Genova – Museo del Risorgimento

Il 27 ottobre 2023, in occasione di un incontro scientifico-divulgativo e gastronomico organizzato dal Museo del Risorgimento di Genova, Alice De Matteo ha presentato la figura di Mazzini attraverso l’analisi della sua alimentazione quotidiana durante gli anni dell’esilio. La prima parte dell’intervento è stato dedicato ad una breve ricostruzione storicopolitico della formazione di un riconoscibile movimento democratico ligure che affonda le sue radici identitarie nell’esperienza repubblicano-aristocratica del XVIII secolo, si struttura nella stagione repubblicano-napoleonica e nell’opposizione alla fusione piemontese dettata dal Congresso di Vienna nel 1815, sono state ricostruite le basi ideologiche della Giovine Italia. Al resoconto dell’attivismo antimonarchico del giovane Giuseppe Mazzini e la conseguente condanna all’esilio del 1830-31, storia politica e storia dell’alimentazione si incrociano. Nel 1835 inizia ad essere riprodotta a Genova la ricetta della rinominata torta Mazzini che l’Esule fece recapitare alla madre dopo essere stato invitato a cena da una famiglia politicamente rivelante della zona svizzera dello Jura. La replicazione e la trasmissione della famosa torta a base di mandorle e limone, nello spazio chiuso delle case dei genovesi, diventa un momento di omaggio alla causa per cui combatte il corregionale Mazzini.

Alla presenza di un pubblico genovese, al termine dell’intervento è stato offerto l’assaggio della torta Mazzini, quotidianamente sfornata dalla storica pasticceria Cavo, adiacente allo stesso Museo. Assieme alla torta, gli ospiti hanno potuto gustare attraverso la presentazione storica altrettanti dolci tipici della tradizione ligure a cui richiama Mazzini nell’epistolario, preparati dalla centenaria attività della famiglia La Iacona, proprietaria dell’omonimo locale situato nella poco più lontana via Paolo Bensa. Ad accompagnare la conclusione della serata, le lettere originali di Mazzini sono state esposte in speciali teche tra le stanze del museo, assieme agli strumenti centenari della produzione dei dolci a base di cioccolato dei pasticcieri La Iacona.